Visitare una nazione verdissima ricca di acqua e di biodiversità
GORILLA TREKKING, SCIMPANZE’ TREKKING, QUEEN ELISABETH, MURCHISON FALLS
Durata soggiorno 9 giorni/ 8 notti
Periodo tutto l’anno; marzo, aprile e maggio è la stagione delle piogge, alcune strade ed alcuni trekking possono essere disagevoli.
Ideale per chi desidera avvicinare i nostri cugini più prossimi, timidi giganti dal fascino irresistibile. Attraversare foresta, laghi, il primo tratto del Nilo, già maestoso e scoprire tra il fogliamo un’infinità di animali selvatici e uccelli coloratissimi.
Giorno 1 – Kampala
All’arrivo all’Aeroporto Internazionale di Entebbe e incontro con la vostra guida per il trasferimento all’hotel in Kampala.
Accomodation in Kampala
Cassia Lodge / Boma Hotel
Giorno 2 – Il Parco Nazionale Murchison Falls
L’area di conservazione Murchison Falls, la più grande in Uganda, che ci regalerà stupendi paesaggi di savana di acacie nel Nord e foreste tropicali nel Sud. Durante il percorso ci fermeremo alla riserva di Ziwa per un’esperienza straordinaria: camminare a fianco dei rari rinoceronti bianchi che questo importante progetto di conservazione ha riportato in Uganda.
Giorno 3 – Il Parco Nazionale Murchison Falls
All’alba si parte per il nostro primo safari alla ricerca degli animali selvatici che popolano il Parco Nazionale Murchison Falls. La savana qui è bellissima, ricca di alberi e di animali; potremo incontrare leoni, giraffe, elefanti, bufali, numerose specie di antilopi e un’infinita varietà di coloratissimi uccelli. Raggiungeremo il Nilo, il più grande fiume africano, nel punto in cui si getta nel Lago Alberto: l’Uganda è molto ricca di acqua e gli habitat sono vari e lussureggianti.
Nel pomeriggio il nostro safari continuerà in battello: risaliremo il Nilo fino alla base delle cascate e dal fiume potremo avvistare ippopotami, coccodrilli, elefanti, antilopi e come sempre numerosissime specie di uccelli. Breve camminata fino al “Top of the Falls”, la sommità delle cascate, per ammirare la potenza dell’acqua che ruggisce nella gola di soli 7 metri prima di scendere nella Rift Valley Albertina con un salto di 43 metri.
Giorno 4 – Trekking degli scimpanzè nella foresta di Budongo
Al mattino presto trasferimento nella foresta di Budongo, presso il sito di eco-turismo di Kaniyo – Pabidi, per il trekking (età minima 14 anni) che ci porterà ad incontrare gli scimpanzè nel loro habitat naturale, la foresta tropicale. Anni di lavoro preparatorio sul campo da parte dell’Istituto Internazionale Jane Goodal ci permette oggi di avvicinarci a questi mammiferi incredibilmente simili all’uomo. La foresta ospita anche altri primati come le scimmie colobo bianco e nero, scimmie dalla coda rossa, scimmie blu, vervet e babbuini.
Nel pomeriggio visiteremo l’associazione Boomu Women Group oppure l’Associazione Kapega costituita da rangers guide che da anni lavorano nella foresta. Incontreremo il pacifico e laborioso popolo ugandese per conoscere come vive la gente e come sono le loro case, assaggiando altresì la cucina locale.
Campagna di Conservazione della Foresta di Bugoma: la foresta di Bugoma, con i suoi 400 km quadrati di estensione protetta lungo la Rift Valley vicino al Lago Alberto, si trova a sud di Hoima. E’ proprio l’agenzia con cui collaboriamo che nel 2013 ha avviato una campagna di conservazione per la protezione della foresta e per la salvaguardia degli scimpanzè, ed è con orgoglio che vi invitiamo a sostenere l’iniziativa in corso “The Chimpanzee go!” che si prefigge tre obiettivi: la riforestazione di zone degradate; il rafforzamento del rispetto della legge contro l’illegalità; incentivi a privati che si trovano limitrofi alla foresta affinchè mantengano zone di copertura forestale nelle loro terre.
Giorno 5 – Da Hoima / Bugoma al Parco Nazionale Queen Elizabeth
Dopo colazione un lungo viaggio (6-8 ore) ci porterà verso la “perla” dei Parchi Nazionali ugandesi, il Queen Elizabeth: secondo in Uganda per dimensioni, è delimitato a est dal Lago George, a ovest dal Lago Edward e a nord dalla catena montuosa del Rwenzori. Attraverseremo foreste, colline coltivate e splendidi punti panoramici lungo la Rift Valley Albertina e la catena dei Monti Rwenzori fino alla cittadina di Kasese. Arrivando al parco verso sera game drive lungo il percorso.
Giorno 6 – Il Parco Nazionale Queen Elizabeth
Partenza all’alba per un safari fotografico lungo i sentieri nord del parco per avvistare i leoni, il raro leopardo, mandrie di elefanti e bufali, la iena maculata e i cobi ugandesi. I panorami del parco e la dolcezza di queste terre non mancheranno di suscitare il vostro stupore. Come pure è incredibile la quantità di ippopotami, bufali, elefanti e varietà di uccelli che potrete ammirare durante l’escursione in battello sul canale Kazinga. In serata game drive fotografico durante lo spostamento nel settore di Ishasha del parco.
Accomodation a Ishasha, parco Queen Elisabeth
Ishasha Jungle Lodge
Giorno 7 – Ishasha – Foresta Impenetrabile di Bwindi
Il settore Ishasha del Parco Nazionale Queen Elizabeth è famoso per la presenza dei leoni che, durante le ore calde del giorno, hanno l’abitudine di arrampicarsi sugli alberi di fico per riposarsi e cercare refrigerio. Sarà questa la nostra meta nel safari del mattino. Dopo il pranzo al lodge, nel pomeriggio proseguiremo (5-8 ore) verso la regione sud dell’Uganda, un altopiano montuoso dove si trovano le foreste tropicali che ospitano i gorilla di montagna, ovvero il parco di Bwindi Impenetrabile, a 2300 metri di altitudine.
Giorno 8 – Il trekking dei gorilla di montagna
Ancora con il buio partiremo per raggiungere il quartier generale dell’UWA (Uganda Wildlife Authority) dove incontreremo gli altri membri della spedizione nonché le guide e i portatori per il trekking dei gorilla. Un lungo lavoro di familiarizzazione alla presenza umana ci permetterà di rimanere un’ora a pochi metri da questi gentili e meravigliosi primati. Il trekking avviene in piccoli gruppi da massimo 8 persone per ciascuna famiglia di gorilla. La foresta di Bwindi ha una popolazione di oltre 420 gorilla secondo il censimento condotto nel 2012. Il tempo impiegato e il terreno percorso per incontrare i gorilla può variare. Dovete portare con voi acqua a sufficienza e il pranzo al sacco e potete usufruire dell’aiuto dei portatori. Una buona forma fisica è raccomandabile. Cena e pernottamento appena fuori parco.
Giorno 9 – Bwindi – Entebbe
Dopo colazione inizia il viaggio di rientro verso Kampala (8 ore circa). Sosta lungo il percorso per il pranzo e nei mercatini dell’artigianato africano dove, lungo la strada verso la capitale, potrete trovare molti interessanti oggetti di artigianato, assenti nel resto del circuito . Ed infine trasferimento all’Aeroporto Internazionale di Entebbe per i voli di rientro serali.
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Il pacchetto include
Trasferimenti da/all’aeroporto;
Pensione completa escluse bevande;
Veicolo da safari 4×4 Land Cruiser tettuccio apribile;
Autista/Guida di lingua inglese;
Tutti gli ingressi ai parchi ed i permessi per trekking ed attività;
Bottiglie d’acqua in auto.
Il pacchetto non include
Biglietto aereo;
Assicurazione turistica;
Visti d’ingresso in Uganda da fare direttamente all’aeroporto (USD 100);
Attività extra o opzionali e cambi al programma;
Alcolici e bibite, mance, servizio di lavanderia;
tutto ciò che non è indicato sotto la voce “Il prezzo comprende”.
Dettaglio dell'offerta
I giorni 24, 25, 26, 31 dicembre e 1 gennaio può essere applicata una maggiorazione da alcune strutture ricettive. Le tariffe sono soggette alla disponibilità, alle variazioni degli ingressi nei parchi e tasse di pernottamento, alle variazioni del cambio USD – euro (1 euro =1,1096 USD). In caso di mancanza di disponibilità Kili Sky Safaris si incarica di reperire alloggiamenti analoghi a quelli indicati nel programma.