KILWA, BAGAMOYO, STONE TOWN
Durata soggiorno 3 giorni/3 notti
Periodo Tutto l’anno (aprile, maggio ulteriore riduzione del prezzo per la bassa stagione, possibili piogge giornaliere).
Ideale per Chi desidera rivivere mille anni di storia nelle antiche città della costa della Tanzania
UN PO’ DI STORIA
La costa Swahili vi offre un viaggio anche nella storia: Kilwa, Bagamoyo e Stone Town ci tuffano in un passato di millenni di commerci e intrecci tra l’Africa e l’Oriente!
Sumeri, Fenici, Assiri, Greci e Romani si spinsero via mare fino alle coste della Tanzania.
A partire dall’VIII secolo commercianti Arabi e Persiani, si stabilirono in modo permanente a Zanzibar (Zang-i-Bar mare dei neri) e a Kilwa.
Il viaggiatore marocchino Ibn Batouta parlò del suo scalo a Kilwa nel 1331.
Vasco da Gama fece scalo sulla costa tanzanese e poco dopo i Portoghesi si stabilirono a Kilwa, costruendovi dei fortini. Perfino i Cinesi arrivarono fin qui.
Dal 1600 in poi gli arabi Omaniti ottennero la supremazia sul commercio, che si basava soprattutto sulla tratta degli schiavi. I loro porti principali furono Tanga e Bagamoyo (letteralmente lascia andare il cuore) da cui gli schiavi venivano imbarcati verso Zanzibar, da cui non c’era più nessuna speranza di fuga.
Furono gli Omaniti a rendere la città di Pietra (Stone Town) centro di tutti i loro commerci e ad importare sull’isola le piantagioni di spezie.
Nel 1800 iniziò l’esplorazione europea, che seguì le rotte carovaniere. A Bagamoyo fecero tappa i più famosi esploratori, Burton, Speke, Stanley. Di Livingstone soltanto la salma imbalsamata vide Bagamoyo.
Belgi, Tedeschi e inglesi si spartirono la Tanzania, lasciando indipendente soltanto il sultanato di Zanzibar.
La lingua Kiswahili testimonia tale crogiuolo di razze e commerci, con l’origine bantu, un terzo di parole arabe, e i numerosi prestiti portoghesi, tedeschi e inglesi.
KILWA
I Persiani Shirazi fecero di Kilwa un centro fiorente di commercio dell’oro nella prima metà del secondo millennio. Persino il famoso viaggiatore arabo Ibn Battuta ne rimase affascinato. Seguirono i sultanati Omaniti e nel 1500 i Portoghesi, con cui iniziò il declino di Kilwa.
Kilwa è’ indicata come ESTENSIONE MARE NELLA TANZANIA DEL SUD, soprattutto per chi arriva dal Selous.
BAGAMOYO
Bagamoyo è ora un grande villaggio di pescatori, ma numerosi edifici ricordano il suo passato di punto nevralgico dei commerci Africa – Oriente. Il suo nome significa “saluta il tuo cuore”. Da Bagamoyo partivano gli schiavi verso Zanzibar e l’Oriente, si sicuro un punto di non ritorno. Le antiche rovine sulla spiaggia sono molto suggestive, come pure passeggiare tra le vie storiche. Nei mesi in cui è aperta vale la pena visitare la scuola d’arte e le numerose botteghe artigianali lungo la strada.
Bagamoyo si trova a poche ore da Dar Es Salaam, percorrendo la costa verso il Nord, vale la pena fermarsi un giorno.
STONE TOWN
Fulcro delle rotte commerciali degli antichi regni di Persia, Zanzibar è il simbolo dell’incontro tra Africa e Oriente. Tra il XII e il XV secolo era già florido il commercio di schiavi, oro, avorio e legno con tutto l’Oriente, fino all’India. Per secoli regnarono sultani provenienti dalla Penisola Arabica e se ne possono ancora respirare le atmosfere ed i profumi negli antichi palazzi, nelle vie acciottolate di Stone Town e nelle piantagioni di spezie.
Stone Town è la città antica dell’isola di Zanzibar, si trova nella sona centro – sud, è sede del porto ed è vicina all’aeroporto. Kili Sky la propone sempre nei soggiorni a Zanzibar poiché ha davvero la capacità di far fare un tuffo nella storia, nonostante la presenza di molti turisti e alcuni palazzi un po’ decadenti. Per noi è un vero gioiello. Vi consigliamo pertanto la visita guidata alla città, meglio se di mattino, per poter visitare anche il mercato del pesce, e almeno una cena alle cucine all’aperto di Forodhani Gardens o in uno dei molti ristorantini della città. Se sarete fortunati potrebbe anche esserci qualche spettacolo musicale.
KILWA
Confort
KILBILIO LODGE
A Kilwa si può pernottare in un bel lodge in stile africano con casette sulla spiaggia il Kimbilio Lodge.
BAGAMOYO
Confort e Wild
TRAVELLERS LODGE
Il Travellers Lodge è sul mare, rinfrescato da un rigoglioso giardino, in cui si può fare anche campeggio.
STONE TOWN
Gold
ZANZIBAR SERENA HOTEL
Posto in palazzo storico nel luogo più centrale della città antica di Stone Town, sul mare, è l’hotel più esclusivo e rinomato della città. Vi alloggio’ il presidente Clinton. Offre spa e piscina.
STONE TOWN
Confort
MIZINGANI SEAFRONT HOTEL
Molti palazzi degli antichi sultani sono diventati hotel, arredati in stile zanzibarino, e ricchi di fascino. Il Mizingani hotel ha un ottimo rapporto qualità – prezzo e si trova di fronte al mare, leggermente spostato rispetto a Forodhani, vicino al porto. I gestori sono molto attenti all’accoglienza e alla qualità.
STONE TOWN
Wild
MANCH VUGA LODGE
Il Manch Vuga Lodge si trova a Stone Town, nella zona Vuga. E’ una zona storica, a 10 minuti a piedi da Forodhani Gardens, cioè dal centro. Il Manch Vuga Lodge è un B&B, con camere fornite di bagno privato o in comune. E’ frequentato da giovani da tutto il mondo, è molto carino fare colazione nel cortile alberato.